La forte crescita nel settore della GIScience propone soluzioni innovative alla risoluzione di problematiche di carattere territoriale focalizzandosi su analisi che consentono di gestire, elaborare e produrre Geoinformazione a partire da un dato iniziale di varia natura.
Nello specifico un GIS, il cui acronimo ha assunto nel tempo una vasta gamma di significati e attualmente si identifica in Geographic Information Science, è uno strumento che racchiude un insieme di competenze e capacità di gestione dell'informazione che sfociano nella restituzione di un risultato finale sia esso di carattere cartografico o digitale.
Uno strumento GIS particolarmente apprezzato a livello globale è QGIS, un software opensource sviluppato da un ampio team internazionale che ha raggiunto i massimi livelli in termini di elaborazione e gestione del dato.
I punti di forza di QGIS sono i numerosi Geoprocessi implementati e la loro velocità di esecuzione, che, uniti alla possibilità di implementazione tramite plugin, consentono una gestione integrale dell'informazione. Inoltre, la possibilità di creare e gestire Geodatabase e webGIS, rende QGIS uno strumento estremamente versatile che lo classifica come il software GIS più utilizzato a livello internazionale.
Gli strumenti della GIScience consentono di creare, gestire ed analizzare degli strati informativi, permettendo, tra l'altro, la produzione di risultati ad alto valore tecnologico e scientifico aggiunto.
Ambiti entro i quali gli strumenti della GIScience eccellono, ricadono nel settore urbanistico, il quale include l'idea innovativa di "smart city", ovvero l'insieme di strategie di pianificazione volte all'ottimizzazione dei servizi sapendo creando una simbiosi tra le infrastrutture materiali delle città e il capitale umano, intellettuale e sociale di chi le abita.
Un altro importante ambito settoriale è quello della gestione del dato ambientale e nello specifico i dati spaziali ed esso collegati che possono provenire da una vasta gamma di piattaforme quali i satelliti, piattaforme aeree o sistemi di rilevamento di prossimità.
Proprio in quest'ultimo contesto la sinergia tra i rilievi da Drone (dotati di molteplici sensori) e l'analisi GIS consente la produzione di un risultato finale ad alto contenuto scientifico valorizzato non solo da una metodologia innovativa di acquisizione e gestione del dato ma anche da un output altrimenti irraggiungibile con qualunque altro sistema.
È tuttavia necessario citare anche altre importanti piattaforme di acquisizione derivate da programmi spaziali, come per esempio il programma spaziale open Copernicus, i geoportali regionali, quello nazionale, ecc che si interfacciano all'utenza con soluzioni all'avanguardia in un contesto di gestione spaziale dell'informazione.
La distribuzione del dato e del risultato finale poi sono un punto cardine dei GIS e si possono identificare in piattaforme Desktop, le quali consentono di creare uno strumento di consultazione che viene consegnato direttamente sul device del committente sotto forma di progetto o di cartografia, sia essa cartacea oppure digitale.
Una seconda categoria di piattaforma di gestione del dato, oltre che di distribuzione, sono i Geodatabase, ovvero dei contenitori entro i quali è possibile creare gerarchie di strati informativi organizzati, nonché nuove relazioni volte all'evoluzione del progetto.
Infine un webGIS è una piattaforma online che coniuga gli strumenti della GIScience con la condivisione del dato in un'ottica di divulgazione. Il webGIS è quindi uno strumento che consente la visualizzazione di un dato ed il suo download (previa autorizzazione).
La grande versatilità di questi strumenti consente di creare uno strato informativo che è visualizzabile anche da un pubblico non esperto e che intende affacciarsi al dato territoriale.
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