La cartografia e la gestione dei dati spaziali riveste un ruolo molto importante nell'ambito Geologico, Ingegneristico e della pianificazione territoriale nel settore della rappresentazione dei processi per quanto riguarda lo studio di un determinato ambiente e territorio sia come strumento per la fase gestionale dei processi decisionali.
Semplicità nella lettura, chiarezza nei concetti e capacità di evidenziare quegli aspetti ritenuti essenziali sono le chiavi di una cartografia di successo e proprio per questi motivi è indispensabile utilizzare strumenti in grado di trasformare l'idea iniziale in un prodotto completo in ogni sua sfumatura compresa la sua condivisione, non solo attraverso formati esportabili ma anche, e soprattutto, attraverso strumenti Web (geoportali e WebGIS), sempre più presenti nella vita di ogni giorno.
Uno strumento che spicca per le sue peculiarità e per la grande versatilità è ArcGIS Pro, un software altamente performante in grado di gestire dati spaziali di diversa natura quali dati vettoriali, dati raster e dati tabellari sviluppato da casa ESRI®.
L'evoluzione del software ha attraversato delle enormi differenze rispetto alle versioni precedenti, soprattutto in questa fase che ha mirato alla creazione di un pacchetto a 64 bit in grado di imporsi su una grossa fetta di mercato e denominato ArcGIS Pro.
Una prima grossa differenza tra ArcGIS Pro e le precedenti versioni risiede nella convergenza dei tre pacchetti principali (ArcMap, ArcCatalog ed ArcScene) in un unico software in grado di gestirli singolarmente con semplicità e dinamismo.
Il software inoltre si presenta con un'interfaccia più user friendly, ma che tuttavia racchiude una serie di strumenti adibiti alla stilizzazione dei layer, la loro etichettatura ed importanti geoprocessi per l'analisi dei dati vettoriali e raster.
Lo stretto legame tra il software ed il Server ESRI consente di sfruttare molti geoprocessi direttamente all'interno del software ampliando notevolmente le potenzialità del software. Tali geoprocessi sfruttano una piccola quantità di crediti (forniti con il software e gestibili all'interno del proprio account ESRI). I crediti sono comunque ampiamente sufficienti per gestire grandi quantità di analisi e tuttavia implementabili in ogni momento.
Altro grande punto di forza risiede nell'interfaccia online che consente la creazione di webGIS sfruttando lo spazio fornito da ESRI. L'ambiente web risulta essere un punto di forza del software sia per quanto riguarda semplicità e qualità nella preparazione di un webGIS, sia per quanto riguarda la costruzione di web application e story map, strumenti utilizzabili dall'utente finale anche attraverso device portatili, elevando quindi il concetto di geolocation.
Nativamente il software implementa anche una visione e gestione tridimensionale, che consente di creare ambenti ad alto valore aggiunto sfruttando non soltanto il datum di elevazione implementabile manualmente dall'utente, ma anche utilizzando il Modello Digitale di Elevazione globale gestito da ESRI.
Siamo quindi di fronte ad un software completamente revisionato che ingloba interessanti strumenti di vestizione e di condivisione del dato nell'ottica di una gestione territoriale più smart, a partire dalle web application fino alla gestione tridimensionale del dato terrestre, il tutto ben amalgamato in una nuova veste che consente all'utilizzatore di gestire al meglio il dato cartografico.
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