Telerilevamento satellitare: recenti tecnologie e applicazioni pratiche

Il telerilevamento, anche noto come Earth Observation (EO), è diventato una delle fonti principali di dati per l’analisi territoriale, con un progressivo maggiore utilizzo grazie al progresso tecnologico recente che investe tutto il comparto spaziale, dalle piattaforme per l’acquisizione dati ai software per la loro elaborazione e processamento, passando per l’aumento della capacità di processamento nei computer anche grazie alla possibilità di accedere a servizi clouds.

In termini di utilizzo, il telerilevamento satellitare rappresenta un settore in costante crescita all’interno di studi geologici ed ambientali. Esempi includono: urbanistica e analisi dell'uso e copertura del suolo per la pianificazione territoriale, valutazione di impatto ambientale, analisi delle pericolosità geologiche-idrogeologiche, lotta all'abusivismo edilizio e al crimine ambientale e la realizzazione di carte tematiche.

L’obiettivo principale del corso è quello di offrire le conoscenze fondamentali per comprendere le varie tipologie di immagini satellitari e dei loro vantaggi/svantaggi per applicazioni pratiche o di ricerca finalizzate allo studio dei processi in atto sul nostro pianeta.

PREREQUISITI

Laureato in Scienze Geologiche con indirizzo Geologico Applicativo, lavora dal 2017 presso il British Geological Survey. Si occupa dello sviluppo di nuove tecnologie e metodologie satellitari per la mitigazione di disastri naturali.

Il suo lavoro informa il governo britannico e le organizzazioni internazionali (Banca Mondiale, UNESCO) nella riduzione dei danni e delle fatalità associato a frane, eruzioni vulcaniche, tsunami. Inoltre é membro dell’International Disaster Charter, per fornire consulenza scientifica in seguito ai maggiori disastri naturali del pianeta.

Ha collaborato con diverse istituzioni internazionali come l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e l’Agenzia dell’Ambiente Europea (EEA) nell’ambito dell’Earth Observation. Siede nel NERC Peer Review College per la valutazione di progetti di ricerca del Natural Environment Research Council del Regno Unito.