Durata: 4 ore - cod. GC98
Questo corso appartiene
alla GeoSerie
I rinforzi geosintetici sono materiali utilizzati nell’ingegneria geotecnica per migliorare le caratteristiche meccaniche del terreno e trovano impiego in diverse applicazioni.
Nel corso vengono trattate le caratteristiche della materia prima di cui rinforzi sintetici possono essere costituiti, analizzando le normative di settore estere e italiane che trattano questo tipo di argomento, analizzando nello specifico le metodiche progettuali per il calcolo delle resistenze di lungo periodo, utili al progettista per poter gestire opportunamente le verifiche di stabilità delle opere in cui prevede di utilizzare delle soluzioni con rinforzi sintetici.
Vengono in oltre affrontati temi quali il creep delle materie plastiche, i fattori riduttivi che concorrono al calcolo della resistenza di lungo termine, fornendo al corsista spiegazioni ed informazioni utili ad approfondire tecnicamente la conoscenza di queste funzioni.
INTRODUZIONE
CAMPI DI APPLICAZIONE
TIPOLOGIA DI RINFORZI
PRINCIPI FONDAMENTALI DEL RINFORZO
PROPRIETÀ INDICE DI UN RINFORZO
MATERIE PRIME
DURABILITÀ
PARAMETRI CHE INFLUENZANO LA RESISTENZA A TRAZIONE
LTDS - LONG TERM DESIGN STRENGTH
MECCANISMI DI INTERAZIONE TERRENO/RINFORZO
Ingegnere ambientale, laureatosi al Politecnico di Milano nel 1999, dal 2000 ha avviato la sua esperienza lavorativa nel campo delle ONG, coordinando dei progetti ambientali nell’area balcanica e in contesti africani. Dopo essersi occupato di interventi nell’ambito del dissesto idrogeologico, nel campo dei rifiuti e delle bonifiche ambientali, attualmente è responsabile tecnico di un’importante azienda che opera nel settore dei sistemi geosintetici applicati all’ingegneria geotecnica ambientale.
Membro del Comitato Italiano di Normazione (UNI), ha pubblicato libri e manuali sul tema delle Terre rinforzate e sui sistemi di drenaggio e rinforzo con materiali geosintetici. Nell’ambito della sua attività, ha organizzato e preso parte a diversi convegni sia in Italia che all'Estero.
Massimiliano Nart