Sabato 17 e domenica 18 ottobre in oltre 400 comuni su tutto territorio nazionale torneranno in piazza i punti informativi di Io non rischio 2015. Quasi 5.000 volontari di associazioni nazionali di volontariato di protezione civile, gruppi comunali e associazioni locali saranno coinvolti in questa campagna per le buone pratiche di protezione civile promossa dal Dipartimento di Protezione Civile (DPC), in collaborazione con l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Associazione di Ingegca (ReLS). L'obiettivo principale di questa campagna sui rischi naturali che interessano il nostro Paese è quello di promuovere il ruolo attivo dei cittadini nella prevenzione e nella riduzione del rischio. Attori principali sono proprio i volontari di protezione civile presenti, con le loro associazioni in tutta Italia, che vivono e operano sul proprio territorio, lo conoscono e a loro volta sono conosciuti dalle istituzioni locali e dai cittadini. I volontari, dopo un lungo percorso di formazione che per tutto l'anno ha impegnato i tanti funzionari, ricercatori e tecnici del DPC, dell'INGV, di ANPAS e ReLUIS, allestiranno i punti informativi Io non rischio per sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto. #iononrischio2015
Dalla pagina http://iononrischio.protezionecivile.it/ è possibile consultare le mappe interattive, uno strumento utile per conoscere i terremoti, i maremoti o le alluvioni che hanno storicamente interessato i comuni in cui si svolge Io non rischio e che hanno prodotto danni.