“Lo sviluppo corretto della geotermia porta con se non solo benefici ambientali, contribuendo in maniera importante alla lotta contro i cambiamenti climatici, ma offre anche importanti occasioni per la creazione di nuovi posti di lavoro.
L’Italia infatti, per le sue caratteristiche morfologiche, ha risorse geotermiche importanti e poco sfruttate. Proprio per queste ragioni le Commissioni riunite VIII Ambiente e X Attività Produttive della Camera hanno approvato oggi all’unanimità una risoluzione unitaria di cui sono prima firmataria, frutto della composizione delle proposte iniziali presentate dai vari gruppi e quindi sottoscritta e votata da tutti gli schieramenti politici, che impegna, tra l’altro, il Governo ad avviare le procedure di zonizzazione del territorio italiano per le varie tipologie di impianti geotermici, identificando le aree potenzialmente sfruttabili in coerenza anche con le previsioni degli orientamenti europei relativamente all'utilizzo della risorsa geotermica.
Si prevede poi che vengano emanate entro sei mesi «linee guida» da parte del ministero dello Sviluppo Economico e del Ministero dell'Ambiente che individuino nell’ambito delle aree idonee anche i criteri generali di valutazione finalizzati allo sfruttamento in sicurezza della risorsa anche a tutela dall’inquinamento delle falde acquifere, dell’aria e rispetto alle implicazioni di induzione della microsismicità. La risoluzione prevede infine che nella fase prerealizzativa ci sia un pieno coinvolgimento delle amministrazioni e delle popolazione locali nel processo decisionale favorendo l'eventuale applicazione del principio di precauzione”. Lo afferma Chiara Braga, deputata e Responsabile Nazionale Ambiente del Partito Democratico.
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Risoluzione