Questo rappresenta un'importante novità per tecnici, professionisti e ricercatori che operano sul territorio valdostano. I dati interferometrici, ottenuti tramite l'elaborazione di immagini radar satellitari, consentono di rilevare con precisione millimetrica le deformazioni del suolo, fornendo informazioni cruciali per:
- Il monitoraggio di frane e smottamenti: l'interferometria permette di individuare aree instabili e di seguire l'evoluzione dei movimenti franosi nel tempo.
- La valutazione del rischio idrogeologico: i dati interferometrici contribuiscono a comprendere i processi di subsidenza e di deformazione del terreno legati alla presenza di acqua.
- La progettazione e la gestione delle infrastrutture: la conoscenza dei movimenti del terreno è fondamentale per la costruzione di strade, ponti, edifici e altre opere.
- Gli studi di geologia e tettonica: l'interferometria fornisce dati preziosi per la comprensione dei processi geologici che modellano il territorio.
La pubblicazione di queste linee guida e la disponibilità dei dati interferometrici rappresentano un significativo passo avanti per la Regione Valle d'Aosta nella gestione del rischio geologico e nella promozione della conoscenza del territorio. Si incoraggia la consultazione del documento e l'utilizzo del portale per approfondire queste tematiche.