La Relazione rappresenta il documento finale delle Linee Guida con i criteri e la metodologia per lo sviluppo della modellistica idrologica ed idraulica 2D per piccoli bacini non strumentati ai fini della caratterizzazione della pericolosità idraulica. Il documento include i risultati più significativi delle applicazioni svolte sui bacini in studio con le informazioni e parametri principali utilizzati per la riproducibilità della metodologia nell'ambito dei domini e corsi d'acqua di Progetto.
L'incarico di effettuare Studi e Ricerche necessari alla redazione di tali Linee Guida è stato conferito all'ing. Fernando Nardi.
Progetto di Aggiornamento - Piano PS5 - "Linee guida per la modellazione idrologica ed idraulica bidimensionale per la definizione della pericolosità idraulica di piccoli bacini non strumentati"
Il documento è strutturato come segue:
A seguito del Capitolo 1) Premessa, nel Capitolo 2) è inserita una nota introduttiva (INTRODUZIONE) con le descrizioni delle problematiche principali inerenti la caratterizzazione topografica, morfometrica ed idrologico-idraulica dei piccolo bacini non strumentati ai fini della redazione dei PAI;
- Capitolo 3): procedura e modalità di svolgimento del rilievo topografico (TOPOGRAFIA) ottimizzate per la modellazione idraulica 2D dei piccoli bacini idrografici;
- Capitolo 4): procedura di analisi geomorfologica dei bacini idrografici implementata in ambiente GIS che consente, utilizzando la topografia digitale come informazione di ingresso principale, di identificare reticolo e bacino idrografico ed i parametri morfometrici necessari alla successiva analisi idrologica (ANALISI MORFOMETRICA);
- Capitolo 5): metodi e procedure dell'analisi idrologica (IDROLOGIA) a partire della stima della pioggia di progetto basata sul metodo VAPI del GNDCI per arrivare alla modellazione afflussi-deflussi basata sulla stima dell'idrogramma unitario istantaneo su base geomorfologica (WFIUH). Il modello sperimentale WFIUH è stato selezionato dopo un'attenta valutazione comparativa con il metodo standard rappresentato dall'applicazione del metodo razionale. Particolare attenzione è rivolta alla stima del tempo di corrivazione che è presentata sia nella formulazione standard di Giandotti-Kirpich, sia introducendo un criterio basato sulla caratterizzazione fisica delle velocità di scorrimento superficiale;
- Capitolo 6): modalità di applicazione del modello idraulico 2D (IDRAULICA 2D) con particolare riguardo: alla caratterizzazione della geometria e risoluzione del dominio di calcolo; alla tecnica di inserimento ed interpolazione degli idrogrammi di progetto; alla procedura di definizione delle condizioni al contorno e dei valori di scabrezza utilizzati nelle simulazioni;
- Capitolo 7): modalità di utilizzo dei risultati dell'idraulica per la mappatura delle aree inondabili (MAPPATURA) e dei risultati della modellazione idraulica 2D con particolare riguardo alla rappresentazione di livelli e tiranti idrici e delle velocità di flusso;
- Capitolo 8): caso esemplificativo di applicazione delle Linee Guida rappresentato dal bacino pilota del Rio Galeria, l'unico strumentato tra i corsi d'acqua in studio.