Stoccaggio del calore nel sottosuolo: una nuova forma di risparmio energetico

Durata: 2.5 ore - cod. GC90

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Jessica Maria Chicco

€ 43,00 IVA esente

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CREDITI FORMATIVI

GEOLOGI: 3 CFP

Descrizione del corso

Lo stoccaggio dell’energia termica è una metodologia che permette di accumulare “caldo” o “freddo” stagionalmente e in grandi “magazzini” naturali, a diverse profondità nel sottosuolo. È una tecnologia già operativa e di successo in alcuni Paesi, soprattutto del centro-nord Europa, soprattutto collegata a contesti di teleriscaldamento urbano. La Ricerca scientifica nel settore è in costante aggiornamento al fine di migliorare non solo la tecnologia già esistente, ma anche il rapporto costi/benefici e pertanto la loro diffusione sul mercato.

Il corso si pone l’obiettivo di far comprendere il significato di stoccaggio di energia termica, sia essa destinata per il riscaldamento o per il raffrescamento di ambienti. In particolare, il concetto di stoccaggio di energia termica verrà inquadrato nell’attuale contesto ambientale in cui la necessità di risparmio energetico e decarbonizzazione sono sempre più crescenti, temi salienti nell’attuale contesto geopolitico e ormai quotidianamente affrontati dall’Unione Europea. In particolare, verranno presentate le principali tecnologie che permettono lo stoccaggio di energia termica con esempi di casi studio in alcuni Paesi europei, operativi ormai da diversi anni. Attraverso i casi studio, sarà possibile comprendere il fondamentale ruolo del geologo nel dimensionamento di tali impianti, oltre a capirne i vantaggi nell’utilizzo.

Si potrà inoltre comprendere come i sistemi di stoccaggio possano essere fondamentali se integrati in un contesto di teleriscaldamento, soprattutto in momenti di emergenza dovuti guasti del sistema di riscaldamento principale o come possano soddisfare il carico di base. Inoltre, verrà definita un’analisi economica impostata sull’utilizzo di un sistema di stoccaggio rispetto a un sistema tradizionale.

PREREQUISITI

Si suggerisce una conoscenza di base di geologia, ingegneria energetica ed idraulica.

Programma del corso

INTRODUZIONE

Il concetto di stoccaggio dell’energia termica
Lo stato dell’arte a livello europeo
La necessità di decarbonizzazione del settore energetico
I sistemi di stoccaggio nell’attuale contesto geopolitico: quali vantaggi porterebbero se diffusi in tutta l’Europa.

I SISTEMI DI STOCCAGGIO DEL CALORE E LA LORO IMPORTANZA NELLA TRANSIZIONE ENERGETICA

I sistemi ATES (Aquifer Thermal Energy Storage): stoccaggio in acquiferi.
I sistemi BTES (Borehole Thermal Energy Storage): stoccaggio in perforazioni geotermiche.
I sistemi CTES o MTES (Cavern o Mine Thermal Energy Storage): stoccaggio in caverne o miniere dismesse.
I sistemi PTES (Pit Thermal Energy Storage) e TTES (Tank Thermal Energy Storage): stoccaggio in trincee superficiali e in cisterne interrate.

CASI STUDIO REALI, NEL TERRITORIO EUROPEO

Esempi di ATES: i casi di Delft (Paesi Bassi), del Parlamento di Berlino e di Rostock (Germania)
Esempi di BTES: i casi di Emmaboda (Svezia), Braedsturp (Danimarca) e Crailshreim (Germania)
Esempi di CTES/MTES: i casi di Barriedo Colliery, Asturie (Spagna), del Fraunhofer IEG di Bochum (Germania) e di Lyckebo (Svezia)
Esempi di PTES: I casi di Marstal, Braedsturp e Dronninglund (Danimarca)

I DIVERSI UTILIZZI DEI SISTEMI DI STOCCAGGIO NEL SOTTOSUOLO

Introduzione allo studio effettuato su un sistema BTES
La metodologia di studio seguita: il ruolo del geologo
Le simulazioni numeriche effettuate per valutare la resa termica dell’impianto, nel tempo
I risultati ottenuti
Esempio di analisi economica

Docente: Jessica Maria Chicco

Jessica Maria Chicco, è geologo e ricercatore (cat. A) presso il Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio, dell’Università di Torino. L’attività di Ricerca è principalmente focalizzata sulla geotermia di bassa entalpia e sullo stoccaggio del calore nel sottosuolo in contesti di teleriscaldamento e teleraffrescamento urbano.

Dal 2019, è nel comitato esecutivo del progetto europeo Cost Action “Geothermal DHC” in cui è anche vice coordinatore del gruppo “Technology”; è altresì coinvolta, dall’Ottobre 2022, nel progetto europeo “SAPHEA” finalizzato all’integrazione dell’energia geotermica in contesti di teleriscaldamento e teleraffrescamento urbano, operanti a basse temperature (tra i 30°C per impianti di 5°generazione, sino a 100°C di 3° generazione).

Dal Giugno 2021, è anche Consigliere dell'Ordine dei Geologi del Piemonte.

Curriculum

Modalità di fruizione

Puoi frequentare le lezioni in qualunque momento, senza vincoli di orario e durata della sessione. Per ciascun corso hai a disposizione un periodo di iscrizione di 60 giorni entro il quale seguire le lezioni, svolgere i test e ottenere l'attestato. A conclusione del corso puoi accedere alle video-lezioni senza limiti di tempo e/o scadenze.

Test di apprendimento

In ciascun corso sono presenti dei test di valutazione dell'apprendimento (domande a risposta multipla). Il loro superamento (80% delle risposte corrette) è un requisito fondamentale per il completamento del percorso formativo.

Attestato di partecipazione

A conclusione del corso trovi l'attestato di partecipazione, generato automaticamente e completo di tutti i riferimenti, nella tua area riservata.

Assistenza

Per ciascun corso è attivo un sistema di ticket tramite il quale puoi, per l'intero periodo di iscrizione, rivolgere domande ai docenti e allo staff di Geocorsi.

Crediti Formativi

Per ciascun corso vengono specificati gli eventuali crediti formativi assegnati dai Consigli Nazionali competenti. A conclusione del corso accreditato ricevi i CFP, in pochi giorni, direttamente sulla piattaforma telematica del tuo Ordine.